CAFFAREL
1 MARCHI e restyling nel tempo
In seguito il logotipo si rifece al liberty, tipico del gusto romantico e spensierato della “belle epoque”, convivendo con logotipi composti con altre grafie, specie negli incarti per il cioccolato: con tratti calligrafici, con ombreggiature, con svolazzi e con alfabeti d’avanguardia.
Poi negli anni Quaranta l’immagine si rafforzò con la sola scritta “Caffarel” e senza ”Prochet”; il tratto diventò più robusto e deciso, testimonianza della crescente importanza che l’azienda andava assumendo. Nel 1948 il logotipo diventò più calibrato e rigoroso tanto da riflettere lo sviluppo industriale nel rispetto della tradizione.
Nel 1991 si è resa necessaria un’altra operazione di restyling del logotipo dove è comparsa anche la frase con il riferimento storico all’anno di fondazione. La conservazione dello stile grafico non poteva che riferirsi ad una scrittura di sapore marcatamente litografico essendo, a quei tempi, questo processo di stampa su apposita pietra assai diffuso.
Nel 2002 si è ripresa, attualizzandola, la scritta calligrafica degli anni Quaranta. Nel 2006, per festeggiare i 180 anni di tradizione, anche il marchio ha subìto un restyling: il logotipo, che riprende le movenze del carattere di un marchio del 1916, è disposto in orizzontale all’interno di un ovale color nocciola e con il pay-off “eccellenza piemontese”; anche il packaging è caratterizzato da una grafica nuova ed elegante.
Nel 2016, per i 190 anni dalla fondazione, un nuovo marchio elegante, riconosciuto nel mondo del gusto come ambasciatore del “Made in Italy”. Graficamente si caratterizza per il color oro su fondo marrone riportando non più un pay-off ma la città e la data di fondazione.