Azienda del gruppo Eni fondata nel 1955, leader mondiale nei servizi di perforazione, ingegneria, costruzione e istallazione di condotte e grandi impianti; ha svolto un ruolo fondamentale nel boom economico dell’Italia del secondo dopoguerra. L’acronimo derivava dalla dicitura “Società azionaria italiana perforazioni e montaggi”, a sua volta frutto della fusione dell’impresa di perforazione “SAIP” e della ditta di costruzioni “Snam Montaggi”. Il primo marchio era formato con le lettere l’alfabeto del logotipo AGIP.
Negli anni successivi il marchio ha sempre adottato, come segno di appartenenza, sia il cane a sei zampe che il lettering istituzionale come negli anni 1974, 2002 e 2010. La volatilità del prezzo del petrolio e l’instabilità politica di alcuni dei più importanti paesi produttori hanno portato Saipem ad aprirsi a nuovi mercati, quello delle energie rinnovabili, e a una più generale trasformazione aziendale.
Dalla separazione da ENI e in occasione del 60° anniversario, nel 2015 ha deciso la costruzione di una brand identity indipendente. Il nuovo marchio, progettato da Interbrand, ha mandato in pensione il cane a sei zampe: una grande lettera “S” blu con il tratto obliquo in arancio ed il logotipo composto in maiuscolo. Il blu petrolio richiama le profondità marine, l’arancione il suo legame con il mondo dell’energia.